La valuta nazionale dell'Armenia è il dramma. Un dramma contiene 100 monete (lum). Ma ad oggi, quest'ultimo non è in uso. Il dramma è nato da parole correlate: il greco "dracma" e l'arabo "dirham", che è tradotto da entrambe le lingue come "denaro". Le emissioni dichiarano le unità monetarie dalla Banca centrale dell'Armenia. È stato creato nel 1993.
Il simbolo del dramma è la lettera dell'alfabeto armeno "sì", barrata orizzontalmente da due linee. Oggi, i tassi della Banca centrale di Armenia sono calcolati secondo la politica interna dello stato.
Storia drammatica
Per la prima volta, il tamburo iniziò ad essere menzionato nel periodo dal 1199 al 1375. Le cosiddette monete d'argento. Il 27 marzo 1993, la Banca centrale è stata creata in Armenia. Ma i rubli sovietici erano ancora in uso, fino al 22 novembre 1993. Fu oggi che divenne la creazione della valuta statale dell'Armenia.
disegno
La progettazione di tutte le note è stata trattata per la prima volta da una società tedesca. E l'autore delle banconote moderne era la società britannica Thomas de la Rue. Sulle vecchie banconote era scritto "Banca della Repubblica di Armenia". La parola "centrale" è stata aggiunta alle nuove banconote. La valuta dell'Armenia sulle vecchie banconote aveva un numero seriale composto da due lettere, su nuove banconote - una e 8 cifre dopo di essa.
Ora tutte le banconote moderne hanno una spirale protettiva e con un valore di 1000 drammi - anche due. In precedenza, le banconote raffiguravano monumenti architettonici dell'Armenia, ornamenti nazionali, ecc. Sulle banconote moderne sono ritratti di figure famose dell'Armenia. Inoltre, le banconote non differiscono nelle filigrane. Lo stemma ostenta sulle banconote. Le nuove banconote sono state firmate dal presidente della Banca centrale della Repubblica di Armenia S. Tigran e dal Ministro delle finanze della Repubblica di Armenia S. Edward.
La valuta dell'Armenia ha una ricca tavolozza colorata. Il denaro riflette il patrimonio storico del paese. Ad esempio, su una banconota da 1000 drammi è raffigurato un ritratto dello scrittore E. Charents, sullo sfondo il Monte Ararat. Sul retro del conto c'è un cavallo con un carro in un vecchio edificio di Yerevan.
La banconota da 50.000 drammi ha un'immagine della Cattedrale Etchmiadzin sul lato anteriore e un'iscrizione commemorativa sul cristianesimo a sinistra. Sul retro al centro c'è l'immagine di San Grigor the Illuminator, dietro di lui sullo sfondo è il Monte Ararat. La banconota è protetta da una filigrana a forma di croce armena.
Il simbolo principale del dramma armeno
Come scritto sopra, la valuta dell'Armenia ha il suo simbolo: la lettera "sì" barrata da una doppia linea. Il nome del denaro statale inizia con esso. Gli autori ufficiali del simbolo monetario sono K. Komendaryan e R. Haruchchyan. Hanno presentato gli stessi schizzi. E nel 2003, il segno sì è stato posto prima sul retro della banconota da 10.000 e poi sulle rimanenti banconote. Nel 2008, il simbolo del "sì" è apparso su una moneta da collezione con un valore nominale di 5000 drammi. Nel 2012, il simbolo è stato incluso nello standard mondiale Unicode.
feedback
In Armenia sono in circolazione banconote con 7 tagli: il minimo (in drammi) è 500 e il massimo è 100.000. Esistono solo sei tipi di monete, a partire (in drammi) da 10 a 500. Fino al 1998, banconote da 50, 100 e 500 drams. Quindi entrarono in uso monete con la stessa denominazione. Nel 2001, è stata emessa una nota di anniversario in onore del 1700 ° anniversario del cristianesimo, che divenne la religione di stato dell'Armenia.
Qual è la valuta corrente in Armenia? Dopo che le nuove banconote stampate nel periodo 1993-1995 sono state utilizzate nel 2005. sono stati ritirati dalla circolazione. Nel 2009 è apparsa una banconota da 100.000 dram. Questa banconota raffigurava il re Abgar V.
