Una parte significativa del tempo nel programma dei capi delle organizzazioni, nonché dei dipendenti la cui attività è quella di regolare il lavoro del personale, è dedicato alle conversazioni aziendali. Può trattarsi di riunioni, conferenze, approvazioni e altri formati di comunicazione relativi a problemi di produzione. Poiché la qualità di tali trattative influisce direttamente sull'efficienza e sul successo dell'azienda, è necessario rispettare determinate norme e regolamenti che determinano la cultura della comunicazione e del galateo aziendale. La capacità di condurre una conversazione in modo adeguato e corretto è un fattore chiave che contribuisce al successo personale nell'attività imprenditoriale. Tuttavia, nonostante l'ovvio elementare regole di condotta nella società, la sfera delle relazioni commerciali assume tuttavia le proprie caratteristiche comunicative, la cui conoscenza aumenta significativamente il valore sia di un impiegato modesto che di un grande dirigente.
Il concetto di cultura ed etica nella comunicazione d'impresa.
Il mondo degli affari è piuttosto rigoroso nelle definizioni e per sua natura esclude eventuali inesattezze e parole vaghe. Tuttavia, le norme di interazione comunicativa sono quella parte degli affari in cui prevalgono i principi etici. In termini generali, questi aspetti si riflettono nella cultura della comunicazione d'impresa, il cui concetto può essere definito come un insieme di norme di condotta morale. Sulla base dei principi sviluppati di comportamento adeguati dal punto di vista culturale, lo stile delle relazioni tra le persone nei processi lavorativi è regolato.
Nella cultura aziendale, è importante distinguere tra due categorie di norme: valore e mentale. Il primo gruppo rappresenta un insieme di tradizioni e definisce la componente etica in ambiente aziendale. Gli aspetti preziosi della regolamentazione culturale nella comunicazione aziendale possono anche fungere da stereotipi, comportamenti familiari o forme stilistiche pertinenti di comportamento aziendale. A differenza del livello di valore, che pone le basi per la comunicazione commerciale culturale, la base dei fattori mentali è più efficace per l'uso. Tali principi di regolamentazione degli standard di comunicazione sono sviluppati come risposta a una richiesta di miglioramento della qualità del processo aziendale.
Cioè, se le norme tradizionali o consuete diventano inefficaci o inibiscono completamente lo sviluppo dell'organizzazione, vengono introdotte le basi mentali di una cultura della comunicazione aziendale che consentono di affrontare più efficacemente le situazioni di produzione. Nei paesi moderni, dove il livello di sviluppo economico è superiore alla media, i principi della cultura imprenditoriale si basano su solidità etica, orientamento sulla libertà creativa, interazione e indipendenza.
La cultura nella comunicazione d'impresa può anche essere immaginata come un elemento dello sviluppo morale generale di uno specialista che sa comunicare in modo produttivo e senza conflitti con colleghi e partner, oltre a creare un'atmosfera favorevole e amichevole.
Tra imprenditori, etichetta e cultura della comunicazione d'impresa sono strettamente intrecciati. Il concetto di etica suona spesso nel contesto della definizione di cultura in una particolare area. Come mezzo di una certa sistematizzazione, gli standard etici aiutano a regolare i rapporti commerciali. L'etica nel mondo degli affari è un insieme di regole morali in base alle quali viene determinata la natura del comportamento di manager e dipendenti nelle attività di produzione.
Sebbene una parte significativa delle regole etiche adottate dal mondo degli affari possa essere classificata come generalmente accettata, ci sono casi speciali di norme che sono già state sviluppate specificamente come mezzo per regolare i rapporti di lavoro. Nel complesso, l'etichetta e una cultura della comunicazione aziendale si basano sul rispetto reciproco degli interessi economici e di reputazione tra partner e colleghi. Inoltre, le leggi etiche degli affari richiedono rispetto e rispetto degli interessi dei concorrenti. Ciò significa che un'azienda non dovrebbe usare trucchi che vanno oltre la concorrenza del mercato competitivo.
Abilità comunicative culturali
I problemi della formazione e dello sviluppo delle capacità di comunicazione aziendale, fornendo un livello sufficiente di cultura e di etichetta, sono associati all'organizzazione dei processi di sviluppo della conoscenza in questo settore. Inoltre, i compiti professionali dei dipendenti stanno diventando più complicati, il che richiede approcci non standard allo stile di negoziazione, conversazione, ecc. Nella maggior parte dei casi, le organizzazioni non sono in grado di assicurare la formazione di relazioni commerciali corrette e un lavoro di gruppo di successo. A loro volta, i dipendenti a volte solo a livello base hanno un'idea dell'etichetta del linguaggio.
Di grande importanza è l'esperienza comportamentale che si ottiene attraverso metodi speciali. Nelle aziende moderne, la formazione di una cultura della comunicazione aziendale avviene nel processo di sviluppo di abilità pratiche per i membri del loro team. Per fare ciò, i manager stanno lavorando nelle seguenti aree:
- Organizzazione di giochi di comunicazione aziendale.
- Conduzione di corsi di formazione che prevedono comportamenti democratici.
- Corsi di formazione sulla gestione dei conflitti con modelli non solo di modelli professionali comportamentali, ma anche interpersonali.
- Sviluppo individuale, sottogruppo e collettivo di abilità pratiche che ti permetteranno di lavorare insieme come una squadra.
L'uso di strumenti di formazione consente di stabilire il processo di formazione di una cultura attraverso lo sviluppo pratico di abilità comportamentali in diverse situazioni. Allo stesso tempo, non solo si sviluppa una cultura della comunicazione aziendale da un punto di vista professionale, ma avviene anche lo sviluppo personale con conoscenza di sé. Dal punto di vista dei benefici per l'organizzazione, ciò significa un maggiore impegno del dipendente, attenzione ai risultati e interesse per il successo dell'azienda.
Principi retorici e cultura del comportamento
Considerando i mezzi di comunicazione nella sfera aziendale, è impossibile non toccare l'aspetto dell'efficacia dell'impatto comunicativo sull'ascoltatore. Tuttavia, il successo di uno specialista nel mondo degli affari è in gran parte determinato dalla sua capacità di comunicare chiaramente, obiettivamente e chiaramente la sua posizione. Per questo, molti usano le tecniche retoriche della comunicazione d'impresa e le regole di una cultura del comportamento in un singolo complesso. L'efficacia dei negoziati con tali mezzi di comunicazione, unita al rispetto dell'etichetta e delle buone maniere, è più probabile che crei un'immagine positiva sia per il dipendente che per l'intera azienda. La retorica prevede diversi principi psicologici e didattici di influenza che vengono applicati durante discorsi, interviste, conferenze e presentazioni: si tratta di associatività, accessibilità, intensità ed espressività.
I mezzi dell'associatività sono progettati per suscitare empatia tra gli studenti e incoraggiarli a pensare, a partire da una memoria razionale ed emotiva. Il raggiungimento di un tale effetto è garantito grazie a tecniche come immagini, analogie, riferimenti a precedenti, ecc. L'accessibilità è un principio particolarmente importante, grazie al quale l'oratore può essere compreso da colleghi e partner con diversi background culturali ed educativi. L'accessibilità può essere migliorata comunicando informazioni poco conosciute e originali in combinazione con informazioni diverse.Significa che aumentare l'espressività dovrebbe essere usato da coloro che hanno una cultura altamente sviluppata di comunicazione aziendale ed esperienza comunicativa, altrimenti si può ottenere l'effetto opposto di teatralità indesiderabile. L'espressività aiuta una persona emotivamente e allo stesso tempo esprime sinceramente il proprio atteggiamento nei confronti dell'argomento. L'intensità nella comunicazione aziendale è, di norma, la capacità a un certo ritmo di presentare le informazioni nel modo più completo e semplice possibile, tenendo conto della preparazione del pubblico per la sua percezione.
La componente psicologica nella comunicazione d'impresa
La psicologia nella cultura della conversazione d'affari consente di determinare modelli nello stato mentale degli interlocutori e, in base alle sue caratteristiche, essere in grado di creare un clima favorevole per i negoziati. Una persona con conoscenza psicologica può difendersi dal comportamento scorretto del partner, utilizzare metodi per disinnescare le emozioni negative, confutare le argomentazioni degli avversari in una forma lieve e ascoltare con calma le critiche. La cultura psicologica della comunicazione aziendale è di particolare importanza nella risoluzione di situazioni di conflitto, poiché spesso manifestano caratteristiche di diversi tipi psicologici.
Tra le tecniche e i metodi della cultura comportamentale psicologica nel processo di conversazione d'affari, si possono distinguere:
- Formazione di una buona opinione su di te (o compagnia).
- Creare un ambiente psicologicamente favorevole.
- Ascoltare l'interlocutore e comprensione delle sue motivazioni.
- Determinazione dello stato interno del partner (per modo e voce).
- Neutralizzazione dei commenti durante la conversazione.
- Modi per proteggersi da comportamenti scorretti.
- La tecnica di condurre una conversazione senza conflitti.
- La tecnica del compiacimento.
Cultura del parlato
Innanzitutto, la cultura della conduzione di conversazioni aziendali implica la capacità di utilizzare correttamente il linguaggio letterario e scegliere le tecniche retoriche appropriate, a seconda della situazione. La cultura del parlato include aspetti comunicativi, normativi ed etici.
Il fattore normativo assume la correttezza del linguaggio nel rispetto delle regole del linguaggio letterario. Il concetto di norma linguistica è un fattore chiave che determina la cultura del linguaggio della comunicazione aziendale nei processi di negoziazione. L'aspetto comunicativo è un'abilità che ti consente di utilizzare gli strumenti linguistici nel corso della comunicazione. La componente etica, a sua volta, è associata alla capacità di usare le regole del comportamento linguistico a seconda della situazione. Queste regole possono cambiare, perché tra partner e colleghi possono esserci persone con diversi atteggiamenti morali ed etici.
Di particolare importanza per il successo dei negoziati è la cultura comunicativa nella comunicazione d'impresa, dovuta alle regole del linguaggio come un sistema di segni che le persone si scambiano nel processo di negoziazione. Il galateo verbale verbale fornisce una cultura comportamentale e può costituire sia un complesso generale di stereotipi comunicativi che una nicchia ristretta nel quadro di richieste, saluti, attenzione, ecc.
Cultura in una conversazione telefonica
La conversazione telefonica si riferisce a forme di conversazione all'interno di un quadro rigido, che spesso porta a errori nell'etichetta aziendale. D'altra parte, un formato limitato ha i suoi vantaggi, uno dei quali è la capacità di modellare situazioni tipiche e modi per superarle. Ad esempio, le regole della cultura della comunicazione aziendale in una conversazione telefonica possono riflettersi in diversi esempi comuni di comportamento:
- Non puoi chiamare il numero di casa del partner senza previa approvazione.
- Il periodo di tempo ottimale per una possibile chiamata può essere determinato come segue: dalle 8:00 alle 23:00.
- Se non c'è risposta alla chiamata, non riagganciare immediatamente.
- Se la connessione viene interrotta, l'iniziatore della chiamata deve riprenderla.
- Non dovresti parlare ad alta voce se l'interlocutore non lo ha chiesto a causa della scarsa udito.
- La conversazione dovrebbe essere breve e al punto.
- È necessario rispondere alle chiamate il più possibile senza ritardi, altrimenti l'interlocutore penserà che la conversazione non sia di interesse per il partner.
- Non è consigliabile lasciare il telefono durante la conversazione, ma se è necessario, è necessario avvisare l'interlocutore in anticipo.
Inoltre, non dimenticare che i principi generalmente accettati di una cultura della comunicazione aziendale implicano un saluto positivo e allo stesso tempo significativo e il completamento della conversazione con un possibile riassunto in breve.
Cultura non verbale nella comunicazione d'impresa
Succede che le parole, in quanto tali, nelle trattative commerciali non corrispondono al vero atteggiamento degli autori nei confronti dell'argomento. Inoltre, i partner con esperienza possono sospettare l'insincerità dell'interlocutore, che influisce sul processo decisionale. La comunicazione non verbale, cioè i linguaggi e i gesti del corpo, consente di escludere questa probabilità e rivelare motivi nascosti. Ad esempio, dalle espressioni facciali è possibile determinare lo stato interno dell'interlocutore, i suoi possibili pensieri e messaggi. A questo proposito, la cultura della comunicazione aziendale nell'organizzazione può includere mezzi di comunicazione non verbali, che consentono di stabilire un contatto riservato con un partner.
La capacità di comprendere il linguaggio dei segni consente anche di prevedere la possibile reazione dell'interlocutore anche prima che esprima verbalmente il suo atteggiamento nei confronti delle informazioni ricevute. Di conseguenza, anche nel processo di consegna, parallelamente al linguaggio stupido, è possibile regolare la posizione in una determinata direzione.
È generalmente accettato che la comunicazione non verbale sia disponibile per ogni persona, indipendentemente dal livello culturale e dall'istruzione. In realtà, non è così. Diverse persone hanno diversi stock di gesti di segni e maggiore è la cultura della comunicazione di un uomo d'affari, più ricca e l'opportunità di una comunicazione senza parole. Nelle negoziazioni, un linguaggio non verbale ti permetterà di esprimere uno scetticismo sulla proposta, enfatizzare gli aspetti dominanti, nascondere l'insoddisfazione per le critiche e molto altro, che non avrà un effetto meno forte sull'interlocutore di una dichiarazione diretta a parole.
Risoluzione dei conflitti
Le situazioni di conflitto nella sfera aziendale non sono rare e le loro conseguenze possono essere piuttosto serie. A questo proposito, vengono utilizzati una varietà di mezzi e modi per risolverli. Oggi ci sono 5 concetti di base che determinano il comportamento in situazioni di conflitto:
- Ignorando le azioni dell'altra parte.
- Adattamento alle condizioni dei partner.
- Cerca un nuovo formato per la cooperazione.
- Cerca un compromesso.
- Concorso.
La scelta dello stile di comportamento in una situazione particolare è determinata dagli interessi specifici delle parti in conflitto. Lo stile di competizione è spesso scelto da persone che hanno autorità, volontà, ampi poteri e allo stesso tempo non sono molto interessati alla collaborazione con la parte opposta. Tali tattiche possono essere utilizzate se l'esito del conflitto non ha un grande impatto sugli interessi dell'organizzazione. Ma è importante ricordare che l'etica e la cultura della comunicazione d'impresa prevedono comunque il rispetto di alcune leggi sulla concorrenza. Cioè, anche con l'ovvio vantaggio di una grande azienda rispetto a una piccola azienda, vincerà il leader, che cercherà una soluzione di compromesso del conflitto, agendo nell'interesse del partner. Anche se devi rinunciare ai tuoi interessi, in futuro i dividendi della reputazione saranno in grado di coprire profitti persi al momento.
Standard di condotta per il leader
Pratica della formazione stile aziendale l'interazione all'interno delle organizzazioni ha permesso di sviluppare standard di comportamento più efficaci per manager e subordinati. Pertanto, per i manager, è possibile fornire i seguenti esempi di uno stile di gestione di riferimento:
- Lavorare sul team building, i cui partecipanti hanno capacità comunicative morali ed etiche.
- L'introduzione dei dipendenti nei compiti dell'azienda, che consentirà loro di sentirsi più a loro agio sia dal punto di vista morale che psicologico. Questo di solito accade nel processo di identificazione di un dipendente con una squadra.
- Tutti i commenti devono essere fatti ai dipendenti nel pieno rispetto delle regole che prescrivono l'etica e la cultura della comunicazione aziendale all'interno delle organizzazioni.
- In caso di conflitto, il gestore deve scoprire tutti i motivi. Se il problema sorge a causa della disonestà o del comportamento scorretto di un determinato dipendente, il compito del capo sarà quello di aiutare il subordinato a cambiare il suo stile di comportamento.
- Non dare raccomandazioni ai subordinati in materie che vanno al di là delle responsabilità professionali.
Standard di condotta per il subordinato
Un atteggiamento adeguato e corretto nei confronti del leader è anche la chiave per avere successo ed efficacia attività professionali dipendente. In questo caso, la cultura della comunicazione d'impresa si basa anche sui requisiti morali che il leader pone ai subordinati.
Principi di comportamento dei dipendenti rispetto al capo:
- Facilitare e assistere la leadership nella creazione di un clima morale accogliente all'interno dell'organizzazione.
- Non dovresti cercare di imporre la tua opinione sul tuo capo - tutti i commenti e i suggerimenti dovrebbero essere espressi in modo molto gentile e cortese.
- Se è previsto un evento significativo per la squadra, triste o gioioso, il leader dovrebbe essere informato di questo.
- È escluso un tono categorico in una conversazione con il leader. Inoltre, una cultura comunicativa nella comunicazione aziendale richiede che i superiori evitino uno stile di conversazione difficile anche con i subordinati.
- Il desiderio di compiacere, così come l'eccessiva adulazione, non contribuiscono a migliorare le relazioni con i superiori e il personale. Un dipendente del genere viene percepito come un furto e una persona non degna di rispetto.
Ci sono molte situazioni controverse e controverse in cui non è facile scegliere uno stile specifico di relazione. Ad esempio, potrebbero esserci difficoltà nella comunicazione tra colleghi di diversi dipartimenti che occupano uno stato eccellente nell'organizzazione. In tali situazioni, vale la pena essere guidati da un semplice principio etico, che richiede a una persona di relazionarsi con gli altri nel modo in cui vuole essere trattato.