Il mercato del lavoro è una categoria economica, attraverso la quale viene stabilito il livello di occupazione, così come il salario medio, regolato dal rapporto tra domanda e offerta.
Principali funzioni
Il mercato del lavoro è caratterizzato da due funzioni principali in cui si manifesta la sua importanza:
- Funzione sociale implica fornire decente standard di vita fornendo ai dipendenti salari e altre garanzie. Anche qui stiamo parlando qualità dell'istruzione che dovrebbe garantire la sostituzione di personale qualificato.
- Funzione economica Serve a fornire ai settori di produzione e non di produzione un numero sufficiente di personale per ottenere il massimo effetto.
Il ruolo del mercato del lavoro
Più restrittivamente, l'essenza del mercato del lavoro può riflettersi nelle seguenti funzioni:
- la determinazione del costo del lavoro, che si verifica sotto l'influenza dell'equilibrio tra domanda e offerta;
- determinazione delle condizioni in base alle quali vengono effettuate assunzioni e licenziamenti, evitando la discriminazione;
- formazione di standard in materia di sicurezza e condizioni di lavoro;
- istruzione e formazione avanzata nel caso in cui la produzione raggiunga un livello sostanzialmente nuovo.
Offerta e domanda
Le principali categorie in base alle quali è possibile caratterizzare il mercato del lavoro sono la domanda e l'offerta. Quindi, il primo concetto implica il numero attualmente richiesto di dipendenti di una determinata specialità e qualifica. Vale la pena notare che, come nel caso del mercato delle materie prime, la domanda inizia a diminuire con l'aumento del salario medio.
Parlando dell'offerta di lavoro, bisogna dire che questo è il numero di persone abili pronte ad iniziare a lavorare. Questo indicatore è anche caratterizzato dalle qualifiche e dal livello di istruzione del personale potenziale. A differenza della domanda, l'offerta di lavoro crescerà costantemente con un aumento del salario medio.
Caratteristiche del mercato del lavoro
Molte persone sono abituate ad applicare il concetto di "mercato" solo all'ambiente economico in cui si tratta di acquistare e vendere determinati beni. Tuttavia, questa categoria è rilevante anche per la forza lavoro. Pertanto, le caratteristiche del mercato del lavoro possono essere descritte come segue:
- l'autoregolamentazione di questo meccanismo si basa sul presupposto che le relazioni nell'ambiente economico siano libere e basate sulla priorità della proprietà privata;
- ogni persona ha il diritto di scegliere autonomamente il luogo e il tipo di lavoro, e nessuno ha il diritto di costringerlo a fare qualsiasi cosa (le eccezioni sono il lavoro forzato stabilito dalla sentenza del tribunale);
- ogni partecipante ai rapporti di lavoro ha il diritto di iniziare la propria attività imprenditoriale, sia autonomamente che sulla base di partnership (in questo caso, successivamente diventa datore di lavoro).
Il mercato del lavoro in Russia
In ogni singolo stato, le relazioni di lavoro si basano su principi approssimativamente simili, ma con i loro punti specifici. Pertanto, lo sviluppo del mercato del lavoro in Russia sotto l'influenza di vari processi politici e storici, che ha portato ad alcune delle sue caratteristiche. Prima del crollo dell'URSS, questa sfera era completamente sotto il controllo statale, il che escludeva concetti come "carenza di personale" e "disoccupazione".Con il crollo dell'Unione, la situazione dell'economia è peggiorata notevolmente, il che ha portato a fenomeni di crisi e una forte riduzione del numero di cittadini occupati. Tuttavia, dopo aver attraversato un lungo periodo di riabilitazione, il mercato del lavoro ha ripreso a ritornare al suo stato normale, che si esprime nell'equilibrio tra domanda e offerta di lavoro.
L'analisi del mercato del lavoro, basata su dati statistici e studi sociologici, indica che al momento il numero di disoccupati non supera il 5%, il che è un indicatore perfettamente accettabile. Tuttavia, è mediata e quindi non fornisce informazioni assolutamente obiettive. Il fatto è che la disoccupazione in diverse regioni è molto più significativa, a causa delle condizioni naturali, della posizione geografica e della mancanza di industria.
I principali problemi del mercato del lavoro interno
Il mercato del lavoro in Russia può essere caratterizzato dalla presenza di una serie di problemi significativi. I principali possono essere considerati i seguenti:
- Milioni arrivano ogni anno nel paese lavoratori migranti. Dato che i requisiti relativi ai salari e alle condizioni di lavoro sono molto più modesti per loro che per i cittadini statali, è del tutto naturale che i datori di lavoro li preferiscano. Questa situazione si osserva principalmente nel mercato del lavoro non specializzato.
- Incoerenza tra domanda e offerta di lavoro. Non si tratta solo di indicatori quantitativi. Il problema principale è che i datori di lavoro non possono offrire ai candidati per la posizione il livello di remunerazione desiderato. Ciò porta a una riduzione dei redditi della popolazione, nonché a una fuga di personale qualificato che trova condizioni adeguate nelle società straniere.
- È piuttosto difficile per i cittadini di regioni con alti tassi di disoccupazione trovare lavoro in altre aree. Ciò è dovuto al fatto che in quasi tutte le organizzazioni un prerequisito per l'assunzione è la presenza di un permesso di soggiorno locale o di una registrazione temporanea.
Regolamento legislativo
Il principale atto legislativo in base al quale è regolato il mercato del lavoro è la legge "sull'occupazione della popolazione della Federazione russa". In esso sono indicati i seguenti punti:
- la procedura per riconoscere i cittadini come disoccupati e la loro rispettiva registrazione;
- promozione del diritto al lavoro;
- postulati di base di ordine pubblico riguardanti il funzionamento del mercato del lavoro;
- misure per migliorare la situazione nel campo dell'occupazione;
- la procedura per l'attività dei servizi per l'impiego nelle regioni;
- determinazione dei diritti e degli obblighi di tutti i partecipanti al mercato del lavoro;
- la procedura per la compilazione e l'analisi dei rapporti statistici;
- diritti del lavoro concessi a speciali gruppi vulnerabili di cittadini.
Oltre alla suddetta legge, i rapporti di lavoro sono regolati anche dal Codice del lavoro e civile.
Struttura del mercato del lavoro
Il moderno mercato del lavoro è caratterizzato da una struttura piuttosto complessa, che comprende i seguenti elementi:
- soggetti dei rapporti di lavoro, che sono candidati per una determinata posizione, nonché direttamente i datori di lavoro;
- condizioni di mercato, che sono una combinazione di domanda e offerta, nonché condizioni di lavoro, salari medi, livello di istruzione e qualifiche;
- atti legislativi che contengono norme in materia rapporti di lavoro;
- enti governativi autorizzati a risolvere questioni relative all'occupazione;
- occupazione alternativa, che può essere espressa in lavoro temporaneo o sottoccupazione;
- un sistema di garanzie sociali per i disoccupati, nonché per le persone che non sono in grado di lavorare a causa delle loro condizioni fisiche o della loro età avanzata;
- componente educativa e informativa, finalizzata alla formazione e riqualificazione delle riserve del personale, nonché alla formazione avanzata.
Modello competitivo del mercato del lavoro
Il mercato del lavoro, che funziona sulla base di un modello con pura concorrenza, è caratterizzato dalle seguenti caratteristiche:
- il numero di imprese che lavorano nel settore è piuttosto elevato e pertanto esiste un elevato livello di concorrenza per le risorse del lavoro;
- anche il numero di dipendenti con determinate qualifiche che richiedono posizioni simili è a un livello significativo;
- l'attuale situazione del mercato non offre a nessuna parte dei rapporti di lavoro l'opportunità di dettare condizioni relative ai salari.
Pertanto, il sistema è regolato in modo indipendente in base alle condizioni del mercato. Un aumento dei salari medi provoca un aumento dell'offerta e una diminuzione della domanda. E viceversa.
Monopolio del mercato del lavoro
Affinché il mercato del lavoro sia considerato monopolistico, deve avere una serie di caratteristiche obbligatorie, vale a dire:
- la maggior parte dei lavoratori di una determinata specialità e qualifica è concentrata in un'unica organizzazione;
- i dipendenti non hanno la possibilità di un impiego alternativo (ciò può essere dovuto a caratteristiche economiche e geografiche, nonché alle specificità dell'istruzione ricevuta);
- Tutti i diritti e i poteri relativi alla fissazione dei salari appartengono esclusivamente alla società di assunzione (le cifre possono variare in modo significativo a seconda del numero di dipendenti).
Una situazione simile è tipica per insediamenti piccoli e remoti, dove esiste una sola impresa che forma una città o c'è una situazione tesa in termini di occupazione. Le attività di tali imprese dovrebbero essere controllate dai sindacati al fine di prevenire violazioni dei diritti della popolazione attiva.
Esperienza internazionale
L'obiettivo della maggior parte delle economie avanzate nel mondo (americano, giapponese e molti altri) è l'occupazione assoluta (o completa) e il mercato del lavoro in questo caso sarà considerato ottimale. Per raggiungere questo obiettivo, vengono spesso utilizzate le seguenti attività:
- sostegno alle imprese in via di sviluppo, nonché uno stretto controllo delle grandi organizzazioni al fine di uniformare in qualche modo i salari che possono offrire ai richiedenti;
- la norma deriva dalla precedente disposizione, che obbliga le imprese a essere unite nella politica di remunerazione del lavoro (ad esempio, le piccole organizzazioni sopravvalutano questo indicatore, mentre quelle grandi, al contrario, in qualche modo sottovalutano);
- gli imprenditori ricevono alcuni benefici e sussidi, in cambio dei quali si impegnano ad assumere personale non qualificato con retribuzioni e condizioni di lavoro dignitose;
- quei settori dell'economia che producono prodotti o servizi socialmente significativi ricevono un sostegno statale completo anche in caso di risultati economici insoddisfacenti.
Vale la pena notare che il mercato del lavoro non è statico, ma soggetto a cambiamenti costanti. Possono verificarsi sia sotto l'influenza di fattori di mercato, sia a causa di interferenze da parte di enti governativi.