A differenza delle fluttuazioni dei prezzi, la stabilità finanziaria non è così facile da determinare, tanto meno misura. Ciò è dovuto al fatto che tutti i suoi componenti dipendono l'uno dall'altro e sono in costante interazione con l'intero sistema economico nazionale. Inoltre complica l'intero fattore temporale e la globalizzazione. Pertanto, l'indicatore di stabilità finanziaria, anche per una singola società, dovrebbe essere calcolato da specialisti in grado di capire tutte le complessità dell'economia nel suo insieme e del settore in questione in particolare. Nel corso degli ultimi vent'anni, gli analisti hanno sviluppato un'intera gamma di coefficienti e indicatori che possono essere utilizzati per prevedere il futuro delle singole imprese e degli stati in base alla loro situazione attuale. Tale calcolo viene effettuato nel processo di analisi finanziaria.
Cambio di paradigma di stabilità
Negli ultimi anni, l'approccio a quello che dovrebbe essere un indicatore ideale della stabilità finanziaria è cambiato in modo significativo. La componente macroeconomica è arrivata per prima. Ciò è dovuto sia allo sviluppo di metodi statistici sia al progresso scientifico e tecnologico, che ha permesso di elaborare facilmente enormi quantità di dati. L'attenzione degli specialisti non si è concentrata sulle singole aziende, ma su interi settori ed economie nazionali.
Inoltre, analisi finanziaria lasciato il calcolo degli indicatori che avvisano in anticipo del pericolo di collasso. Le capacità informatiche hanno permesso di monitorare costantemente il sistema bancario, monitorando i rischi di default delle singole imprese e di interi stati. La gamma di indicatori utilizzati si è ampliata in modo significativo. Negli ultimi anni, l'attenzione di analisti e ricercatori si è concentrata sempre di più sulla dinamica del comportamento e sulla diffusione degli shock da un settore all'altro. Questa direzione si chiama trasmissione d'urto. Un indicatore del tipo di stabilità finanziaria viene alla ribalta. Il problema principale di tali studi rimane lacune nelle informazioni statistiche. Ma discussioni e lavori costanti sulla base analitica aiutano lo sviluppo di quest'area.
Le cifre sono la chiave per l'imprenditoria di successo
L'analisi finanziaria è una valutazione della fattibilità, stabilità e redditività di un'azienda o di un singolo processo. Gli specialisti sviluppano vari coefficienti che sintetizzano le statistiche. Tra questi, un posto separato è occupato da indicatori che caratterizzano la stabilità finanziaria. Le relazioni riepilogative degli specialisti vengono solitamente utilizzate dai vertici aziendali per prendere decisioni aziendali. In particolare, comprendono:
- Continuare o interrompere il processo di produzione o le sue singole operazioni.
- Acquista o realizza determinati materiali per conto tuo;
- Per acquistare o noleggiare attrezzature e macchinari speciali per la produzione di beni.
- Emettere nuovi titoli o prendere un prestito da una banca per aumentare il capitale circolante.
- Prendi decisioni in merito a investimenti o prestiti in conto capitale.
Tutto ciò aiuta a comprendere gli indicatori di stabilità finanziaria dell'impresa. Sulla base di questi, la direzione prende decisioni in merito alla scelta tra diverse alternative nel corso degli affari.
Gli obiettivi dell'analisi finanziaria
La valutazione del successo dell'impresa da parte di specialisti viene effettuata in quattro aree principali:
- La redditività. La fonte principale è una dichiarazione dei redditi, che descrive i risultati dell'azienda. L'indicatore è il tasso di profitto.Il successo in questa direzione significa la capacità dell'impresa di ricevere entrate dalle sue attività e mantenere la crescita a breve e lungo termine.
- Solvibilità. Fonte: lo stato patrimoniale, che riflette le condizioni finanziarie in un determinato periodo di tempo. Il successo in questa direzione indica la capacità dell'azienda di pagare i propri obblighi nei confronti di creditori e terzi nel lungo periodo.
- Liquidità. La fonte è il bilancio. L'insieme di indicatori in questa direzione indica la capacità dell'impresa di mantenere il flusso di cassa, soddisfacendo i suoi obblighi a breve termine.
- E infine stabilità. La fonte principale è sia un conto economico sia il bilancio. Al fine di calcolare gli indicatori assoluti della stabilità finanziaria, gli specialisti utilizzano anche una serie di altri documenti. La stabilità dell'azienda è la sua capacità di rimanere in attività per un lungo periodo di tempo senza perdite significative. Questo indicatore sintetizza i tre precedenti e si basa in gran parte su di essi.
Metodi per valutare la sostenibilità delle imprese
Nella forma più semplificata, l'analisi finanziaria è un confronto di vari rapporti e indicatori. Vengono confrontati sia con loro in passato, sia con simili, ma nella media nel settore. L'analisi utilizza percentuali di crescita, rapporti di solvibilità margini di profitto, indicatori di stabilità finanziaria dell'impresa e altri indicatori simili. Esistono tre tipi di analisi:
- Confronto con le prestazioni in passato. Gli analisti identificano i periodi (il più delle volte cinque anni) nelle attività dell'impresa e li confrontano con lo stato attuale dell'azienda e tra loro.
- Confronto con le prestazioni future. Gli analisti, utilizzando indicatori in passato e una serie di metodi di modellizzazione economica e matematica, stanno cercando di prevedere la direzione di un ulteriore sviluppo del business. L'estrapolazione è la principale fonte di errori nell'analisi finanziaria, poiché il passato non determina con precisione l'inevitabilità di futuri fallimenti o successi.
- Confronto con altre entità aziendali. Gli analisti in questo caso possono prendere sia gli indicatori relativi relativi o assoluti medi della stabilità finanziaria nel settore, sia utilizzare le informazioni statistiche disponibili per aziende simili.
Indicatori chiave di stabilità finanziaria
I ricercatori utilizzano una serie di indicatori quantitativi di stabilità. L'FMI ha sviluppato i propri indicatori di stabilità finanziaria. La tabella seguente consente di riassumere i risultati degli scienziati in questo settore. Tutti gli indicatori in essa contenuti sono divisi in sei settori. Le caratteristiche, la frequenza e la natura della loro applicazione saranno discusse di seguito.
settore | Indicatore di stabilità finanziaria |
Economia reale | Crescita del PIL |
Posizione fiscale del governo | |
inflazione | |
Settore aziendale | Debito totale |
La differenza tra credito e debito | |
L'arrivo e l'uso della valuta | |
Default aziendali | |
famiglie | beni |
debiti | |
Reddito (da lavoro dipendente o risparmio) | |
consumo | |
Servizio di debito e pagamenti importanti | |
Sistema finanziario | Aggregati monetari |
Tassi di interesse reali | |
Crescita del rapporto tra prestiti e depositi | |
Adeguatezza patrimoniale | |
Indicatori di liquidità | |
Rating di credito bancario autonomo | |
Diversificazione settoriale e regionale delle attività bancarie | |
Settore economico estero | Tassi di cambio reali |
Riserve in valuta estera | |
Conti correnti e flussi di capitale | |
Scadenza dei meccanismi di cambio | |
Mercati finanziari | Variazioni degli indici azionari |
Spread obbligazionari societari | |
Liquidità del mercato | |
volatilità | |
Prezzi interni |
Settore reale
Un indicatore aggregato della stabilità finanziaria si basa su tutti e sei i settori.Il settore dell'economia reale è descritto con l'aiuto della crescita del PIL, della posizione fiscale dello stato e dell'inflazione. Tutti questi indicatori sono misurati ogni mese, trimestre o anno. La crescita del PIL riflette la capacità dell'economia di garantire il benessere della popolazione, nonché il rischio di surriscaldamento. Posizione fiscale: la capacità di trovare finanziamenti per progetti che non si sovrappongono ai ricavi. Minore è il suo valore, maggiore è la vulnerabilità dello stato dovuta all'inaccessibilità delle risorse monetarie gratuite. L'inflazione riflette i problemi strutturali dell'economia e l'insoddisfazione sociale, che possono portare all'instabilità politica.
Parte corporativa dell'economia nazionale
Gli indicatori di stabilità finanziaria di un'organizzazione o di una singola impresa sono presi in considerazione in questo settore. La valutazione viene spesso eseguita trimestralmente o annualmente. L'elevato debito societario indica un livello elevato di obbligazioni che possono causare instabilità dell'intero sistema. La differenza tra debiti e crediti indica liquidità. Il suo basso tasso può comportare l'incapacità dell'impresa di pagare i propri obblighi a breve e medio termine. Le inadempienze nel settore aziendale indicano l'insolvenza di molte imprese, che in futuro porterà a problemi in altri settori e nel sistema bancario.
famiglie
Il successo di questo settore viene misurato utilizzando il patrimonio netto e gli utili non distribuiti. Un gran numero qui indica che le famiglie saranno in grado di superare difficoltà e crisi temporanee. Questo settore è rappresentato principalmente dalle piccole imprese, quindi le statistiche dovrebbero essere raccolte il più spesso possibile. Le cifre chiave sono di solito presentate ogni mese, trimestre e anno.
Sistema finanziario
Questo settore è caratterizzato da una serie di indicatori, elencati nella tabella sopra. Sono utilizzati per trovare problemi nel sistema bancario. Quando si verifica una crisi, gli indicatori della valutazione della stabilità finanziaria vengono utilizzati per trovare la risposta alla domanda su quanto costa allo stato e alla sua popolazione. Una crescita eccessiva del numero e delle dimensioni delle operazioni di credito e di deposito può indicare un aumento delle pressioni inflazionistiche. I tassi di interesse reali che superano la soglia per un determinato paese possono portare ad un aumento della quota del debito nel PIL. La bassa liquidità bancaria indica l'avvicinarsi crisi strutturale.
mercati
I mercati finanziari sono caratterizzati da indici di capitale, liquidità e volatilità. Il più importante nella loro analisi è determinare il livello di interesse degli investitori nell'economia nazionale. La sua diminuzione può portare a significativi problemi finanziari. Una diminuzione della liquidità non sempre indica problemi, ma può significare una rapida crescita economica, a causa della quale compaiono ulteriori opportunità di investimento al suo interno.
Indicatori di attività economica estera
Le relazioni export-import del Paese sono caratterizzate da tassi di cambio reali, riserve, conti correnti, flussi di capitali e scadenza dei meccanismi di cambio. Questi indicatori possono riflettere cambiamenti inattesi nella competitività e nella stabilità del finanziamento estero del debito interno.
Calcolo degli indicatori di stabilità finanziaria
L'economia nazionale è un numero enorme di settori chiave che sono in fase di interazione complessa. La situazione è ulteriormente complicata dalle non linearità, che portano alla diffusione di shock e al loro trasferimento da un settore all'altro. Esistono collegamenti tra la stabilità monetaria e finanziaria, poiché le condizioni monetarie influiscono sui prezzi delle attività e viceversa. Pertanto, è impossibile concentrarsi su singoli indicatori, sebbene selezionati con competenza.Un'analisi finanziaria delle attività di una singola impresa e dell'intera economia dovrebbe basarsi su una serie di aree, in base allo stato in cui è possibile derivare un indicatore composito di sostenibilità.